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ABBIAMO BISOGNO DI NUOVI MITI E NUOVE METE

Mete promuove l’attivazione di un’intelligenza collettiva attraverso la facilitazione di processi partecipativi

Crediamo nella cooperazione come mezzo per accedere a un sapere condiviso

Inseguiamo mete, non performance

Guardiamo alla comunicazione, alle relazioni e al contesto come un tutto integrato, le cui qualità derivano dalla relazione tra le sue parti

1 – È tempo di nuovi miti e nuove mete. Coltivare nuove narrazioni per approdare a nuovi mondi

2 – Senza diritti, rispetto e dignità il lavoro è lo spettro di sé stesso

3 – La cura di sé è cura delle relazioni sociali di cui siamo composti. Nessuno parte da zero, nessuno arriva da solo

4 – La differenza salverà il mondo dalla monotonia delle statistiche. Coltivare la propria differenza nel rispetto di quella altrui è il cuore dell’innovazione

5 – Ogni persona è incommensurabile. Tabelle e cifre non potranno mai coglierne il valore e l’unicità

6 – Creare è cooperare. Senza lo scambio, senza relazioni sociali, nessuna produzione è possibile

7 – Includere è la volontà di accogliere chi abbiamo escluso confinandolo in una categoria scomoda. Superare l’idea di normalità e di ogni categorizzazione è il nostro orizzonte

8 – Reti e non piramidi. Ife e miceli piuttosto che alberi. Crescere attraverso la contaminazione e l’ascolto. Andare oltre l’idea di ciò che siamo per sperimentare ciò che potremmo divenire

9 – Il rispetto e la cura dell’ambiente sono intelligenza sensibile e desiderio di futuro, di vita, di progettualità. Senza non c’è amore per il presente, né investimento

10 – Sudore, lacrime e sangue non ci renderanno liberi e felici. Gin tonic?

Mete promuove nuove culture organizzative, per stare bene e fare bene

Facilitiamo processi partecipativi per la crescita delle organizzazioni e delle aziende. Insieme, sviluppiamo progetti e strategie sostenibili mettendo a valore la pluralità delle prospettive e la loro cooperazione

Usiamo la partecipazione come strumento per innovare processi, creare strategie organizzative condivise e aumentare il benessere delle persone

ESPLORANDO IL POTERE DELLA PARTECIPAZIONE: CONTESTI E APPLICAZIONI

Fare Strategia

  • Una strategia che coinvolge tutti i livelli è più solida e più facile da implementare
  • L’adozione di un processo di sviluppo strategico condiviso consente una valutazione più ampia dei rischi e delle opportunità
  • Diverse prospettive rivelano aspetti spesso trascurati in un processo decisionale più ristretto
  • La creazione di una strategia partecipata aumenta la motivazione e la coesione all’interno dei gruppi e offre stimoli di crescita individuale

Innovare processi, prodotti, servizi

  • La commistione dei saperi produce innovazione
  • In un contesto di libertà e partecipazione, le persone sono in grado di creare, immaginare e inventare
  • L’impiego delle abilità di ogni individuo nel processo creativo assicura una maggiore implementabilità dell’idea finale
  • La creazione condivisa consolida le relazioni interne ai gruppi e ne aumenta la collaborazione

Sviluppare strategie HR efficaci

  • Coprogettare strategie hr insieme a chi lavora in altri settori rende gli interventi mirati alle esigenze interne dell’organizzazione
  • L’implementazione di processi partecipativi promuove il lavoro di gruppo, la collaborazione, la coesione dei gruppi, la motivazione dei singoli
  • Rendere inclusivi gli ambienti lavorativi significa lasciare spazio a tutti di espressione e di creazione
  • Attraverso la partecipazione di tutti si monitorano processi e kpi in modo più capillare ed efficace

Potenziare l’Empowerment di individui e gruppi

  • Progettare insieme impatta sulla capacità di ascolto, di dialogo, di mediazione
  • Lo sviluppo di progetti condivisi consente di sperimentare modi di definire, prototipizzare e mettere a terra idee e soluzioni
  • L’evoluzione degli individui e dei gruppi è interconnessa: l’una esiste in funzione dell’altra
  • Rafforzare l’autoefficacia delle persone e dare voce alle potenzialità dei singoli produce sviluppo sociale e culturale

Creare ponti tra mondi

  • Responsabilità e sostenibilità possono essere agite solo in ottica di rete
  • La comprensione della reciprocità dei bisogni genera risposte nuove ed efficaci
  • Coprogettare soluzioni condivise tra organizzazioni genera valore concreto per tutti gli interlocutori coinvolti
  • Avviare confronti trasparenti e progettare soluzioni comuni crea relazioni tra ambiti distanti

La scuola HR per l'impresa responsabile

Il lavoro con aziende di varie dimensioni ci ha portato alla costituzione di una scuola di alta formazione per dirigenti e per chi si occupa di persone all’interno delle organizzazioni

Il percorso ha come caratteristiche metodologiche l’informalità, per avere un confronto aperto e il più autentico possibile, la trasversalità dei partecipanti non legati a un ruolo aziendale specifico e l’eterogeneità delle discipline del corpo docente

Questa architettura è stata ideata per garantire una partecipazione attiva in un ambiente aperto, non strutturato da consolidate gerarchie di discorso e capace di promuovere una visione plurale e articolata delle organizzazioni e dei loro obiettivi

Per maggiori informazioni visita il sito hroad.it

Marianna Toia

Marianna Toia

Ambrogio Luzzardi

Ambrogio Luzzardi

Francesca Duri

Francesca Duri

Marco Coppola

Marco Coppola

Una volta un saggio alla domanda Chi o cosa siamo noi? rispose così: siamo la somma di tutto quello che è successo prima di noi, di tutto quello che è accaduto davanti ai nostri occhi, di tutto quello che ci è stato fatto, siamo ogni persona, ogni cosa la cui esistenza ci abbia influenzato o con la nostra esistenza abbia influenzato, siamo tutto ciò che accade dopo che non esistiamo più e ciò che non sarebbe accaduto se non fossimo mai esistiti!